La tradizione artigiana della ceramica Villa Abbas
le conoscenze implicite di una cultura materiale antica, primordiale,
che affonda le sue radici nelle abilità incorporate,
fin dal Neolitico, nelle popolazioni che hanno abitato questo territorio.
Un materiale dalla storia plurimillenaria
tipologie di manufatto ceramico o bronzeo restituito
dalle indagini archeologiche che hanno coinvolto i maggiori siti archeologici della Sardegna
LE CERAMICHE
VILLA ABBAS
Idolo femminile da appendere proveniente da “Portoferro”, Alghero (blu)
Cofanetto con 3 pintadere
Rielaborazione di piatto-ciotola proveniente dal Castello di Monreale
Idolo femminile con base proveniente da “Portoferro”, Alghero (bianco)
Piatto-tagliere proveniente dal Castello di Monreale
Vaso piriforme nuragico a 4 anse proveniente da Santa Anastasia
Ciotola carenata campaniforme proveniente da “Marinaru”, Sassari
Vasetto campaniforme proveniente da “Bingia ‘e Monti”, Gonnostramatza
Ciotola neolitica da “San Bartolomeo”, Cagliari
Cofanetto con 3 pintadere
Ciotola medievale proveniente da Sassari
Idolo femminile con base proveniente da “Turriga”, Senorbì (bianco)
Idolo femminile con base proveniente da “Portoferro”, Alghero (bianco)
Idolo femminile da appendere proveniente da “Portoferro”, Alghero (bianco)
Ciotola medievale proveniente da Casa Pilloni
Vasetto globulare proveniente da “Is Solinas”, Giba
Idolo femminile da appendere proveniente da “Portoferro”, Alghero (blu)
Idolo femminile con base proveniente da “Portoferro”, Alghero (blu)
Il laboratorio
Il laboratorio ceramico di Villa Abbas suggella il persistere di una tradizione tecnica e materiale vecchia di millenni e ampiamente documentata all’interno del nostro Museo.
I manufatti consistono in riproduzioni fedeli di reperti realmente restituiti dall’archeologia e provenienti sia dal territorio di Sardara che dal resto della Sardegna.
Non mancano le personali reinterpretazioni dei ceramisti, in grado di dar vita a oggetti unici e per questo irripetibili ma sempre in linea con le tecniche e i caratteri stilistici osservati nella produzione artigianale prenuragica, nuragica, romana e medievale, in ossequio ad una formazione continua da parte dei nostri esperti.
Il Museo
All’interno del Civico Museo Archeologico Villa Abbas verrete guidati in un vero e proprio viaggio attraverso le varie fasi della presenza umana nel territorio per soffermarvi sulle diverse facies prodotte dalla cultura materiale di queste popolazioni, in grado di dare origine ad un panorama tecnico, formale e stilistico straordinario.
L’allestimento abbraccia un panorama archeologico molto vasto, in grado di comprendere, oltre alla quasi totalità dei siti preistorici e medievali del territorio di Sardara, gran parte di quelli riferibili ai comuni dell’area mediocampidanese. L’arco cronologico di riferimento è ugualmente imponente e va dal pieno neolitico alla fine del Medioevo, nel XV secolo d.C.
Un percorso tattile per non e ipovedenti garantirà inoltre la possibilità di toccare con mano numerose riproduzioni dei più peculiari esempi di manufatti custoditi nella nostra collezione.
Luoghi, culture, tradizioni
I manufatti riprodotti dai nostri ceramisti provengono dalle campagne di scavo che hanno interessato il nostro territorio e quello di tantissime altre realtà isolane, fino ad Alghero e Sassari. Gli originali della maggior parte delle versioni proposte sono comunque custoditi all’interno del Museo Villa Abbas